Piscina K

Il paesaggio circostante, la dolce sinuosità delle colline visibili in lontananza e la presenza di un parco abitato da alberi secolari, hanno ispirato questo progetto per la realizzazione di una piscina, con sistemazione esterne e rifacimento della terrazza adiacente.

La presenza della lunga propaggine laterale di un fabbricato “paranobile” e il dislivello tra il piano della terrazza e il giardino sottostante non hanno lasciato dubbi sulla collocazione della vasca all’interno del solaio terrazzato. Grazie ad un complesso lavoro strutturale e alla sospensione dell’invaso si è ottenuto un inserimento ad impatto visivo zero nel contesto circostante.

La scelta dell’ampia pavimentazione prospiciente l’ingresso alla vasca è stata condizionata dalla presenza di un portico aperto pavimentato in cotto naturale. Con la volontà di cambiare il materiale e al tempo stesso di avere un dialogo con l’esistente, si è scelto la pietra di Vicenza per tutto l’intervento con un inserto ricavato dal recupero delle piastrelle in cotto pre-esistenti.

Trattandosi di un fabbricato “paranobile” con elementi di sapore neoclassico e una Committente con una lunga attività nel mondo della moda, per il disegno della superficie pavimentata il pensiero è andato ad un famoso stilista italiano che della “greca” ha fatto il suo segno distintivo.